Abbinare il Vino
Tutte le bevande vengono solitamente consumate con determinati cibi e pietanze, questo perchè alcuni gusti, sapori e profumi, si accostano meglio e, alle volte, creano un matrimonio perfetto.
Ad esempio il caffè si consuma con una brioche dolce, la pizza si accompagna normalmente con una bibita gasata e ad una torta si abbina ad uno spumante con le bollicine.
Allo stesso modo i vini, a seconda delle loro caratteristiche organolettiche, della loro qualità e dei loro pregi, risultano essere più o meno indicati per essere apprezzati in compagnia di pietanze specifiche. Solo così è possibile degustare e assaporare il vino e il cibo, senza coprire o alterare gli aromi e i profumi.
Per gli antipasti e gli aperitivi si consiglia un bianco poco alcolico servito fresco, mentre per le minestre è meglio un vino bianco secco oppure un rosato.
Per quanto concerne i primi piatti e i risotti, invece, si consiglia un vino rosso leggero da servire intorno ai 15 gradi, mentre per il pesce un vino bianco intenso e profumato servito intorno agli 8 gradi.
Le portate di carne preferiscono un vino rosso non particolarmente forte, gli arrosti sono perfetti con un vino corposo, mentre la cacciagione vuole un vino rosso intenso e importante, servito a temperatura ambiente nel calice ampio.
Per la frutta il vino consigliato è un vino spumante dolce, mentre per i dessert è suggerito uno spumante, un vino passito o un vino liquoroso, da scegliere a seconda delle preferenze.